Massimo Venturiello porta in scena Ettore Petrolini, maestro indiscusso del teatro comico e del varietà italiano, che fa rivivere in una straordinaria trilogia di spettacoli che celebra il genio e l’ironia delle sue opere più rappresentative. “Chicchignola”, “Gastone” e “Il Padiglione delle Meraviglie” si uniscono per oHrire al pubblico un’esperienza teatrale che mescola risate, critica sociale e il fascino del cabaret d’inizio Novecento.Con “Chicchignola” Ettore Petrolini ci trascina in una commedia dai toni ironici e irresistibili, dove lo spirito beHardo e parodico dell’autore si mescola a momenti di profonda umanità.
Chicchignola è un piccolo anti-eroe, un personaggio tenero e goHo, esilarante e malinconico, che affronta la vita con una comicità spontanea e disarmante interpretato magistralmente da Massimo Venturiello con le sue battute fulminanti e il suo fare svagato, Petrolini dipinge un affresco tragicomico dell’Italia popolare dei primi del Novecento, ritraendo una società fatta di personaggi ordinari e situazioni grottesche.
La comicità di Chicchignola è semplice e diretta, carica di intelligenza, capace di far ridere e riflettere al tempo stesso. La sua maschera è il simbolo dell’uomo comune che si difende dalle avversità della vita con la forza del sorriso e della battuta.
Ma non è solo uno spettacolo comico: è una riflessione, talvolta amara, sulla società, sulle illusioni e sui desideri che accompagnano ognuno di noi. Petrolini, con il suo stile unico, ci regala una satira delicata e universale, che, a distanza di anni, continua a farci ridere e a farci pensare.
“Chicchignola” è una commedia musicale che rivisita brani originali con nuovi e accattivanti arrangiamenti, ricreando l’atmosfera tipica dell’avanspettacolo. Le scene musicali corali (oltre Massimo Venturiello i bravissimi Franco Mannella, Claudia Portale e Carlotta Proietti), estranee alla narrazione principale, trasportano i personaggi sotto i riflettori, come in un varietà dei primi del Novecento, evocando lo spirito vivace e giocoso di un teatro d’altri tempi.
















