Valentina, trentasettenne in carriera e fashion-addicted, sta cercando di far spazio nel suo armadio per la nuova vita che sta per arrivare. Ma il fondo della cabina armadio si apre magicamente, lasciando entrare, uno dopo l’altro, i personaggi con cui la futura mamma si confronterà in questo meraviglioso, sconvolgente e a tratti “apocalittico” periodo di metamorfosi che è la gravidanza.
In questi nove mesi raccontati a ritmo di musica e parole, si avvicendano i genitori di lei, la suocera, l’amico gay, la migliore amica, i ginecologi, l’impiegato dell’ufficio maternità e tanti altri improbabili, ma amorevoli, dispensatori di consigli su una materia in cui è impossibile laurearsi. Perché, si sa: quando nasce un bambino, nasce anche una mamma.
E il papà? Eh, per lui… sono cavoli: dopo essersi innamorato di una bomba sexy, si ritrova a soddisfare voglie improbabili e intemperanze di quella che ormai somiglia più a un’otaria spiaggiata.
Tacchi a spillo e t-shirt alla moda lasciano spazio a body, pannolini e soprattutto a ansie, paure, preghiere e aspettative di entrambi, rivelando un improbabile manuale d’amore per la nuova vita.
Gli autori raccontano:
“Vorremmo che questo spettacolo fosse una girandola musicale su un tema più che interessante, dedicata a tutte le mamme e a tutti i papà: a quelli che lo diventeranno, a quelli che non ci sono riusciti e a quelli che non ne hanno alcuna intenzione. Abbiamo provato a raccontare con ironia ciò che spesso non si ha il coraggio di dire sulla sacralità della dolce attesa. Diciamocelo… siamo sempre un po’ inadeguati e spesso totalmente impreparati davanti a questo straordinario evento.”
















